Un tè con Edith

Play with Food, con estremo piacere, dispone uno dei suoi celebri ricevimenti underground al servizio di due Signore molto speciali, in visita dall’America.
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EDITH’S TEA | 8 ottobre 2017 dalle ore 17

Dopo l’entusiasmante debutto dello spettacolo Edith*, avvenuto lo scorso gennaio presso il Teatro Stabile di Torino, le signore Bouvier tornano finalmente in Italia. Big Edie e Little Edie, affiancate dal fido Jack, sono liete d’invitarvi a passare un piacevole pomeriggio in loro compagnia, prima della partenza della loro tournée italiana.
Chiacchiere, tea, succulenti manicaretti firmati Anna Blasco e molto altro da scoprire.
Con l’occasione, le due signore, note filantrope, ospiteranno anche una raccolta fondi dedicata al progetto Edith.
L’appuntamento è fissato per domenica 8 ottobre a partire dalle ore 17.00, con turni di visita debitamente organizzati da Miss Edith.
Come da tradizione di Play with Food, che collabora all’organizzazione dell’evento, l’indirizzo è segreto e verrà comunicato esclusivamente agli ospiti confermati. Maggiori istruzioni saranno fornite via email ai soli interessati.
L’accesso è riservato a un numero limitato di persone, la prenotazione è obbligatoriaedith.greygardens@gmail.com.


INFORMAZIONI
Dove:
 luogo segreto, Torino
Quando: domenica 8 ottobre 2017 dalle 17:00 alle 20:00 | 3 turni di visita
Ingresso gratuito – prenotazione obbligatoria a edith.greygardens@gmail.com


Edith’s Tea

un progetto di Serra/Cardea
in collaborazione con Play with Food
food Anna Blasco
www.facebook.com/Edith.GreyGardens

 

* Lo spettacolo prende ispirazione da Grey Gardens, documentario girato nel 1975 da Albert e David Maysles. Il film, capolavoro del direct cinema nordamericano, offre un indimenticabile ritratto di Edith Ewing Bouvier Beale e sua figlia Edith Bouvier Beale, rispettivamente zia e cugina di primo grado di Jacqueline Kennedy Onassis.

“La volontà di riconsiderare il pubblico come elemento drammatico in rapporto costante e effettivo con la parte artistica e non esclusivamente sotto il profilo economico, ci ha spinte a sviluppare alcuni progetti paralleli allo spettacolo che ci permettessero di esperire, fuori dalla scena, importanti aspetti della nostra ricerca drammaturgica.” (Elena Serra)

Edith’s Tea fa parte di questo ciclo di eventi.