DI COSA PARLIAMO QUANDO PARLIAMO D’AMORE

foto di Leonardo Bocci

martedì 30 settembre – ore 19 e ore 20.30
IL CIRCOLO DEI LETTORI – via Bogino 9, Torino

mercoledì 1 ottobre – ore 18.30, ore 20.00 e ore 21.30
CLHUB – via Silvio Pellico 12, Torino

Evento in collaborazione con il Circolo dei lettori e Chlub

BIGLIETTI
Spettacolo con piccolo aperitivo e degustazione di gin per numero limitato di spettatori (leggi qua per il menu!)
Biglietto intero: 18 € + prevendita | Ridotto under25: 15 € + prevendita
Scopri la promo PLAY & WIN riservata agli under 25
acquista 30.09 ore 19
acquista 30.09 ore 20.30
acquista 01.10 ore 18.30
acquista 01.10 ore 20
acquista 01.10 ore 21.30

INFO UTILI
– da un’ora prima dello spettacolo i biglietti saranno acquistabili esclusivamente in loco (fino a esaurimento dei posti disponibili).


DI COSA PARLIAMO QUANDO PARLIAMO D’AMORE

un progetto di Claudio Cirri
dall’omonimo racconto di Raymond Carver
traduzione Riccardo Duranti
regia Claudio Cirri
con Maria Bacci Pasello, Luisa Bosi, Fabio Mascagni, Woody Neri/Claudio Cirri
produzione Sotterraneo
con il contributo di Fondazione CR Firenze
con il sostegno di Comune di Firenze, Regione Toscana, Mic, Materia Prima Festival/Murmuris

durata: 50 minuti

Claudio Cirri – cofondatore, autore e interprete della compagnia Sotterraneo – porta al festival un’intensa e intima messinscena della celebre opera di Carver, scardinando la convenzionale distanza tra spettatori e interpreti e invitando il pubblico ad entrare, letteralmente, nel cuore del racconto.

«Ma insomma cos’è che ci dirige a precipizio verso un altro essere umano?
Cos’è che ci fa voltare lo sguardo, mentre un oggetto ci cade di mano?
Che ritmo prendono i battiti cardiaci in quel momento?
E come si assesta quel battito nel tempo, nei mesi, negli anni?
Cos’è che ci fa rimanere? E se invece fuggiamo, dove andiamo?
Che ne è di tutto il capitale umano accumulato? Lo reinvestiamo? Lo sprechiamo? Lo rivendiamo per comprare altre quote? È meglio farsi aiutare da un economista, da un broker o da un cardiologo?
C’è un buon libro che puoi consigliarmi sull’argomento? Che sia profondo e illuminante e spiazzante ma anche accessibile e pratico e intriso di quell’ironia raffinata che lusinga la nostra intelligenza e al tempo stesso ci solleva dal peso insostenibile di dover prendere tutto troppo sul serio?
Come dici? Sto divagando?
Ah preferisci parlarne davanti a un drink?
Cioè scusa per capire bene mi stai invitando a un appuntamento? Così, di punto in bianco? E non ti tremano i polsi? Conoscerci, approfondirci, infuocarci?
Non hai la certezza quasi scientifica che a un certo punto andrà tutto malissimo?
Scusa stavo pensando a un’altra cosa, hai detto “sì ma tanto non siamo altro che principianti in fatto di amore”?
Ah è una citazione? Come? “Di cosa parliamo quando parliamo d’amore?”
È una domanda reale? È un’altra citazione? Vuoi un altro gin tonic?
Ma perché ritorniamo sempre sugli stessi argomenti? Non possiamo starcene in pace per una sera? Ti ricordi la prima volta che abbiamo guardato un film insieme? E l’ultima? Quand’era?
E ora dove vai? No dico, dove vai? Ti aspetto? Che vuol dire “non lo so”?
Ok.»



Claudio Cirri

Claudio Cirri si diploma nel 2003 presso la Scuola di Teatro Laboratorio Nove, con la cui compagnia collabora in diverse produzioni come attore per la regia di Barbara Nativi. Dal 2004 ad oggi lavora stabilmente con il collettivo Sotterraneo, di cui è cofondatore, e con cui produce spettacoli, performance, site-specific vincitori di numerosi premi (tra cui due Premi Ubu, Premio Lo Straniero, Premio Hystrio Castel dei Mondi).